Ahmad Ibn Tulun: Fondatore della Dinastia Tulunide
Ahmad Ibn Tulun (835 – 884) fu il fondatore della dinastia Tulunide, che governò l’Egitto e la Siria tra l’868 e il 905 d.C. Inviato come governatore dal califfo abbaside, Ibn Tulun presto consolidò il potere indipendente, riformando il sistema fiscale e stabilendo una forte presenza militare personale.
Durante il suo governo, implementò riforme efficaci che migliorarono significativamente le entrate fiscali grazie al ripristino dei sistemi di irrigazione e ad altre misure.
Come simbolo del suo potere, fondò la città di al-Qata’i a nord della vecchia capitale, Fustat, e costruì la sua magnifica Moschea di Ibn Tulun, completata nell’878/879. Situata su una collina chiamata Gebel Yashkur, la moschea è il più antico edificio del Cairo dopo la Moschea di Amr.
La struttura, costruita nello stile abbaside, include un cortile centrale con una qibla (parete della preghiera) orientata verso La Mecca. Il minareto caratteristico, dotato di una scala esterna a chiocciola, è stato restaurato dal sultano mamelucco Lajin nel 1296.
Decorata con mosaici di vetro e pannelli di marmo, la moschea presenta sei mihrab (nicchie di preghiera), tra cui quello principale con decorazioni che riflettono influenze persiane e fatimidi. La struttura è un capolavoro di architettura islamica, rappresentando il potere e l’influenza di Ibn Tulun nella regione.
Attrazioni della Moschea di Ibn Tulun
La Moschea di Ibn Tulun non solo celebra il patrimonio architettonico e culturale dell’Egitto ma rappresenta anche un importante sito turistico nel Cairo storico. Le sue caratteristiche uniche e la storia affascinante la rendono una destinazione imperdibile per i visitatori interessati all’arte islamica e alla storia dell’islam in Egitto.