Khan el-Khalili: Il Cuore del Cairo Islamico

Khan el-Khalili è un souk emblematico nel centro storico del Cairo islamico, celebre tra turisti ed egiziani per la sua vivace atmosfera. Originariamente sito del mausoleo conosciuto come Turbat az-Zafaran, dove giacevano i califfi fatimidi, questo bazar ha radici profonde nel periodo fatimide. Fondato nel 970 d.C. da Gawhar al-Siqilli, generale che stabilì il Cairo, il complesso iniziò come parte del Grande Palazzo Orientale.

Durante il regno di Sultan Barquq nel XIV secolo, l’area fu trasformata in un centro economico vitale nonostante le devastazioni della “Morte Nera”. Il suo maestro delle scuderie, Jaharkas al-Khalili, demolì il cimitero fatimide per erigere un nuovo khan in stile arabo. Questo grande caravanserraglio, posizionato strategicamente vicino ad al-Azhar e Bayn al-Qasrayn, divenne il fulcro dell’attività economica lungo l’asse nord-sud della città, ora via al-Muizz.

All’inizio del XVI secolo, Sultan al-Ghuri ristrutturò radicalmente il quartiere, includendo la demolizione e la ricostruzione del khan nel 1511. Questo nuovo complesso commerciale, simile alle qaysariyya delle città ottomane, proteggeva merci preziose con porte chiuse di notte. Associato sempre più ai mercanti turchi durante l’era ottomana, Khan el-Khalili divenne un nodo cruciale per il commercio estero, compreso il mercato di schiavi e pietre preziose.

Oggi, Khan el-Khalili è un’attrazione turistica affollata, con negozi che offrono souvenir, antiquariato e gioielli. Tuttavia, le botteghe tradizionali e caffè come Fishawi’s, che risale al 1773, mantengono viva la tradizione locale, servendo caffè arabo e shisha. Questo souk continua a essere un’icona della cultura cairota, accogliendo visitatori con la sua ricca storia e atmosfera vibrante.

Egypte 4 All Reizen